Gala Nureyev  a Ostia Antica

 

                              Di Agius & Francione

   

                              

Il Gala dedicato a Rudolph Nureyev ha proposto al Teatro di Ostia Antica , un’eccezionale parata di stelle in omaggio al più grande ballerino di tutti i tempi nel decimo anniversario della scomparsa: Oriella Dorella, Maximiliano Guerra,  Anita Magyari, Nilas Martins.

Lo spettacolo è cominciato con un omaggio al grande ballerino morto prematuramente, fatto rivivere attraverso alcuni filmati di sue straordinarie esibizioni, che mostrano la compattezza e l’eleganza dello stile di quest’autentico atleta-ballerino.

Sono seguite le performance  degli altri ballerini idealmente tesi  a raffigurarne la continuità attraverso un variegato repertorio che andava dalla Bella addormentata, allo Schiaccianoci al Lago dei Cigni.

Assai apprezzato, oltre al classico, la performance in chiave moderna The lesson che ha visto in scena Dorella Villanova e Voltolina agenti in perfetto sincronismo per la rappresentazione di questo balletto grottesco e asindetico, in chiave d’avanguard perfettamente gradevole e  riuscita. Un pianoforte, uno specchio, una sbarra e alcune sedie rovesciate  fanno da contorno alla performance di un’eterea allieva (Oriella Dorella) alle prese con un maestro (Michele Villanova) e un’istitutrice (Roberta Voltolina) che si muovono in maniera ora leggiadra, ora nervosa e violenta sino al tragico finale.

Un intermezzo assolutamente non previsto, il linoleum bagnato dall’umidità che faceva scivolare i ballerini sì da dover essere tolto, ha permesso di ricordare un evento similare capitato a Nureyev a Taormina. Quest’accidente e la rievocazione ha strappato un grande applauso del pubblico a ricordare che questi semidei danzanti sono pur sempre degli uomini, soggetti alle leggi della fisica e della gravità.

Eliminato l’inconveniente tutto è filato liscio e in maniera superba, sino alla fine quando tutti i ballerini sono stati salutati dall’entusiastico coro di gradimento del pubblico.