Sì ai ponti di Pace
No ai ponti di guerra
Sì ai carri mascherati
No ai carri armati
 
Gli artisti non sono in guerra!
 
Noi artiste e artisti comunichiamo  il nostro pacifismo attraverso l'immaginazione e i colori, la fantasia e i suoni, il canto, i movimenti e in ogni altra mutevole  espressione,  costruendo relazioni, ponti tra corpi e corpi, tra anime e anime, ponti non meno reali di quelli in pietra e metallo.

Noi artiste e artisti combattiamo la morte, figlia della guerra e della fame,  della produzione di armi e degli organismi  modificati geneticamente, della distruzione dell’ambiente e della perdita di valore delle relazioni umane.

Noi artiste e artisti lottiamo per la piena libertà di espressione artistica, sociale, culturale, economica e politica di ogni singolo individuo e di ogni popolo
 Noi artisti e artiste ci battiamo contro lo sfruttamento del nostro lavoro artistico per poterlo vivere e restituire in seno a quella cultura popolare antagonista, che si manifesta nelle sotterranee gallerie del mondo globalizzato e schiavo delle borghesie multinazionali.

Noi artisti e artiste siamo impegnati ogni giorno per l’integrazione umana e per la cultura della solidarietà.

Noi artisti e artiste siamo  contrari a ogni forma di censura e di carcere, alla precarizzazione del nostro e altrui lavoro, alla mercificazione forzata di ogni espressione

Noi artisti e artiste

vi invitiamo tutti

ad attivarvi con noi per la realizzazione di una grande manifestazione nella giornata del 2 giugno 2005, evento che, su alcuni ponti di Roma, vedrà l’occupazione simbolica di carri mascherati e di ogni altra forma artistica che promuova una cultura di pace.

Sì ai teatri di strada
Sì all'arte di strada

No ai teatri di guerra
No all'arte della guerra

2 giugno 2005
occupazione pacifica
e nonviolenta
dei ponti di Roma

per adesioni
artists@argonews.org