|    
                                    
      
                                   
     
                  
      
      
      
    I n Di tutte un po' il nostro playboy
    nazionale racconta soprattutto le storie galanti che l'hanno reso, dagli anni Sessanta in
    poi, un personaggio da rotocalco fra i più tipici. Ed ciascuna delle sue conquiste - da
    Joan Collins a Kim Novak, da Bella Darvi alla Pierangeli, da Linda Christian a
    Daliah Lavi - Piacentini rivela aspetti sorprendenti o curiosi. Né si limita alle
    avventure piccanti, ma parla di quando vinse un milione di dollari a Ted Kennedy, di
    quando batté Lord Snowdon (il marito di Margaret) a braccio di ferro, dei suoi rapporti
    con il cinema e di molte altre cose ancora.
    Per le cronache mondane Gianfranco Piacentini nasce al fianco
    di Linda Christian nel 1958, per sua madre invece nasce a Milano in una fredda notte di
    novembre del 1937. Nella sua vita ha posseduto centoventitré orologi, due Rolls Royce,
    una Ferrari, due Jaguar e una Mini Morris carrozzata Bentley, quindici Buddha thailandesi
    in bronzo, una scrivania dell'800 inglese, una Pentax con la quale a Los Angeles e a
    Londra ha scattato per la Twentieth Century Fox migliaia di fotografie. Il fisico
    aitante gli ha permesso di fare l'attore in fotoromanzi e film; una notevole
    faccia tosta t'ha indotto a scrivere questo libro, oltre che a occuparsi per lunghi
    periodi di pubbliche relazioni e di giornalismo televisivo. Non ha mai posseduto
    né una casa, né una laurea, né una moglie, né una donna controvoglia. 
      
                                
              
        
      
     | 
      |