Vincenzo Esposito
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Professore di antropologia all'Università di Salerno - Facoltà di Scienze Politiche

 

Vincenzo Esposito è nato a Napoli il 16 dicembre del 1956.

                               

Vive a Salerno. Insegna Antropologia culturale nella locale Università degli Studi. Nelle sue ricerche si è occupato prevalentemente di Cultura e di tradizioni popolari che ha indagato e interpretato anche grazie agli strumenti audiovisivi.

Suo nonno – antifascista e poeta napoletano - gli parlava della guerra e di quanto fosse difficile  sopravvivere in quegli anni e lo portava con sé a guardare le più importanti feste tradizionali della Campania.

Suo padre lo voleva ingegnere ma lui lesse un libro di Annabella Rossi intitolato Le feste dei poveri e decise di dover conoscere la donna che lo aveva scritto. Scoprì che insegnava a Salerno e, abbandonati gli studi tecnici, si iscrisse al Corso di laurea in Sociologia seguendo i corsi della Rossi che gli insegnò l’importanza di guardare ai fatti della storia dal punto di vista dei più deboli, degli esclusi, dei dimenticati.

Un giorno, alcuni suoi studenti di Balvano gli parlarono dell’incidente occorso al treno 8017. Lui, che conosceva quel paese perché nel novembre del 1980 era accorso, come volontario, tra i terremotati di Romagnano al Monte, un paese limitrofo, e che aveva letto il romanzo Treno 8017 di Alessandro Perissinotto, decise di intraprendere una ricerca sul contesto culturale in cui si produssero i tragici fatti della Galleria delle Armi e realizzò un video documentario che si intitola 3 marzo ’44.

A chi gli chiede quale sia la sua vera attività professionale risponde: “viaggiare in motocicletta con la mia compagna Dina”.

A chi gli chiede quale siano i suoi hobby risponde: “ascoltare le storie degli altri e poi raccontarle (scimmiottando i veri antropologi)”.

  Nel 2007 ha ricevuto il premio “PREMIO PENISOLA SORRENTINA ARTURO ESPOSITO” per l'antropologia e la comunicazione, in particolare per il documentario "3 marzo '44".

 

 
 

Da: Vincenzo ESPOSITO [mailto:espovin@unisa.it]
Inviato: domenica 6 novembre 2011 10.46
A: adramelek
Oggetto: Re: 4 NOVEMBRE CONTRO LE GUERRE - IL TRENO DI LUCE

La Cattedra di Antropologia culturale del Corso di Laurea in Filosofia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Salerno è impegnata istituzionalmente a tenere viva - con convegni, seminari, tesi di laurea ed incontri sul tema - la riflessione critica, specialmente quella delle giovani generazioni, sui tragici fatti occorsi al treno 8017 nel marzo del '44. Il documentario intitolato "3 marzo '44", frutto della ricerca svolta e delle attività scientifiche della cattedra, si configura sempre più come work in progress nel quale confluiscono testimonianze e documenti legati ai fatti della Galleria delle Armi. Nella speranza che si passi dal periodico esercizio della memoria alla costruzione stabile e istituzionale del ricordo.
Prof. Vincenzo Esposito
Cattedra di Antropologia culturale
Corso di Laurea in Filosofia
Università degli Studi di Salerno