AMBRA VIGLIONE
		 
		Ambra è l’anima del progetto Cassandra. 
		Cassandra di Christa Wolf è il suo romanzo preferito ed Ambra ha 
		lavorato all’adattamento teatrale del testo per ben sei anni.
		E’ attrice dall’età di sedici anni e dal 
		2004 anche ballerina di danza contemporanea.
		A lei è affidato il ruolo di maggior peso, 
		Cassandra che riemerge dal passato, dai ricordi, e riporta in vita le 
		tristi vicende della guerra di Troia. 
		 
		Luogo e data di nascita:
		Roma, 27 novembre 1981
		 
		Studi teatrali e artistici:
		
		2008-2010: frequenta il corso di Tecniche di Danza Contemporanea presso 
		il Centro Studi “Kinisis” di Atene, Grecia.
		
		2004-2007: frequenta il corso di Tecniche di Danza Contemporanea presso 
		il Centro Professionale Studi Danza “Pinetina” di Roma.
		1999-2002: frequenta la scuola triennale 
		di recitazione, canto, dizione e mimo presso il teatro Dafne di Roma 
		diretta da Gianni Pontillo, Antonia di Francesco e Renato Capitani.
		1998: frequenta il corso di recitazione 
		del Laboratorio Teatrale del Liceo Classico Anco Marzio, diretto da G. 
		Solieri.
		 
		Spettacoli interpretati ( tra i più 
		importanti):
		2011: “L’importanza di chiamarsi Ernest” 
		di O. Wilde, regia M. Martini, nel ruolo della protagonista femminile 
		Gwendolen.
		2009: monologo “I lotti di terreno” 
		nell’ambito dello spettacolo “Frammenti di donna (cinque monologhi alla 
		finestra)” di J. Cenciarelli e A. Dell’Unto, regia di A. Dell’Unto.
		2008: “La palla al piede” di G. Feydeau, 
		regia M. Martini, nel ruolo di Madame De Fontanet.
		2006: “Il matrimonio perfetto” di R. 
		Hawdon, regia F. Stefanini, nel ruolo di Judy.
		2005: “Il povero Piero” di A. Campanile, 
		regia M. Martini, nel ruolo della protagonista femminile Teresa. 
		(spettacolo replicato nel settembre-ottobre 2006 e nel marzo 2007)
		2004: “Storia di un gelido inverno” di K. 
		Branagh, regia M. Martini, nel ruolo della protagonista femminile Nina.
		
		2004: “Le donne a parlamento” di 
		Aristofane, regia di A. Di Francesco, nel ruolo della II donna. 
		2004: “Anna dei miracoli” di W. Gibson, 
		regia G. Pontillo, nel ruolo della protagonista femminile Anne Sullivan.
		
		2003: “I tre moschettieri” tratto dal 
		romanzo di A. Dumas, regia A. Di Francesco, nei ruoli di Costanza e 
		Milady.
		2003: “Il marchese del Grillo” 
		dall’omonimo film di M. Monicelli, regia G. Pontillo, nel ruolo di 
		Genuflessa. 
		2003: “Molto rumore per nulla” di W. 
		Shakespeare, regia G. Pontillo, nel ruolo della protagonista femminile 
		Beatrice. 
		2002: “Gastone” di E. Petrolini, regia G. 
		Pontillo, nel ruolo di Teresa.
		2002:  “Tingeltangel Cabaret”, di K. 
		Valentin, regia G. Pontillo, nel ruolo di Frenchie.
		2002: “La macchina infernale” di J. 
		Cocteau, regia A. Di Francesco, nel ruolo della Divinità-Voce Narrante.
		2001: “Mimmo 
		(penso che un sogno così non ritorni mai più)” di G. Pontillo e A. Di 
		Francesco, regia G. Pontillo, nel ruolo della protagonista femminile.
		2001: 
		“L’avaro” di Moliere, regia G. Pontillo, nel ruolo di Elisa. 
		2001: 
		“L’hotel del libero scambio” di G. Feydeau, regia di G. Pontillo,  nel 
		ruolo della Signora Pinglet.
		2001: 
		“Prometeo incatenato” di Eschilo, regia di G. Pontillo, nel ruolo di una 
		coreuta.
		2000: 
		“Aulularia” di T. M. Plauto, regia di A. Di Francesco, nel ruolo di 
		Stafila.
		1999: 
		“Favolescion” di P. Quattrocchi e M. Cattivelli, regia M. Eberspacher, 
		nel ruolo de la Bella Addormentata.