Estetica del Sangue
Home Up Eroi della Nuova Europa Nuovo Stoker italiano? Nasce una stella Ordine del Drago Nuovo Gotico Italiano Sincretico Psicanalisi Domineddracula Dragoste Estetica del Sangue Ancestrale

 

        NUOVO!

   

        

Per saperne di più

    clicca qui

           

L’Estetica del Sangue nel Domineddracula di Gennaro Francione

Recensione di P. M.

 Domineddracula, di Gennaro Francione, è un libro da assaporare, entrando per gradi nella affascinante e tenebrosa realtà di Vlad Tapes, l’Impalatore.

Il quadro politico dell’epoca in cui si svolge l’azione, rivela la spietatezza di una civiltà spesso disumana, in cui la vita e la dignità hanno un valore minimo rispetto all’onore ed alla sete di conquista.

L’excursus attento di costumi e abitudini dei diversi strati sociali e lo studio diligente delle strategie belliche medievali - funzionali agli obiettivi politici espansionistici dei Regni in lotta -, sono affrontate con estrema cura del dettaglio, destando stupore ed entusiasmo nell’animo vigile del lettore, strabiliato dall’enorme mole di curiosità storiche e scientifiche riferite.

I versi introduttivi delle varie fasi dell’Opera annunciano le vicende dei Draculesti, donando un tocco di misticismo alla narrazione delle gesta del protagonista, duro e sanguigno, intorno al quale la credenza popolare ha facilmente costruito il noto mito di Dracula il Vampiro.

“Il sangue è della terra, E’ la terra..”. Esso è contemporaneamente “l’anima e la materia che rigeneravano l’universo” – dice Vlad.

Ricordando come il salasso fosse considerato, dalla medicina dell’epoca, rimedio efficace contro malattie gravi e spesso sconosciute, la rigenerazione del sangue era considerato strumento atto a purificare l’organismo ridonandone vigore. Analogamente, la Valacchia, considerata da Dracula “l’inferno in terra”, poteva essere salvata solo tramite una “morale terroristica”  restituendo, dunque, il sangue alla terra, e rigenerando l’umanità intera. A tale scopo, Dracula combatte instancabilmente contro i suoi avversari politici sino alla lotta finale ed asperrima contro i turchi guidati da Mehemed il Conquistatore. A supportarlo nelle sanguinose battaglie e nella realizzazione di piani espansionistici sempre più violenti ed ambiziosi, una schiera di seguaci e fidi guerrieri la cui fedeltà al Sovrano è garantita da un clima di terrore ed intimidazione.

La raffinatezza della “tortura della tortura in sé” era senza dubbio uno degli strumenti più efficaci di dominio politico!

Particolare attenzione dedica l’A. alla descrizione del “tormentoso gioco” del carnefice impalatore, la cui abilità consisteva nel non indurre immediata la morte della vittima affinché il martirio servisse da monito a popolani e nobili, provocando “una giornaliera ansia di tremenda punizione”. Tale era, appunto, il senso della  pubblicità delle esecuzioni e torture in epoca medievale, la cui atrocità era commisurata allo scopo che si intendeva raggiungere: l’intimidazione dei popoli dinanzi alla magnificenza del Sovrano carnefice, padrone della vita e della morte. Un degno Sovrano è, innanzitutto, Giudice delle genti che governa, nel bene e nel male!

            Ancora una volta Francione riflette sul ruolo di agente di Temi, come gli suggerisce - con evidente prepotenza - l’attività che egli svolge presso il Tribunale Penale di Roma. In Domineddracula, egli analizza le gesta e i tormenti interiori di una figura leggendaria, con la nota cura dei particolari e la maestria estetica e stilistico-letteraria che lo contraddistingue; ed esprime il senso e le peculiarità di un personaggio sinistro ed enigmatico in una chiave assolutamente originale.

   Una volta entrati nel suggestivo universo di Dracula sarà difficile

 uscirne senza avvertire quel senso di vuoto eterno - sintomo del valore

immortale dell’Opera – creato dalla familiarizzazione con un personaggio

avvincente, narrato con puntualità ed ingegno.

 

 Se qualcuno di voi adora immergersi negli oscuri labirinti della mente ancestrale del principe Vlad III di Valacchia, consiglio la biografia "Domineddracula" di Gennaro Francione. Presenta per filo e per segno tutti gli aspetti della vita del principe delle tenebre, da quelli storici a quelli mitici, suscitando in voi un impellente domanda: Dracula era davvero così sanguinario come si racconta?" Per tutti gli appassionati del leggendario vampiro (me compresa), consiglio caldamente questa lettura, il richiamo del sangue non è mai stato così forte!
p.s. se avete problemi nel reperirlo in libreria, consiglio il sito "librai.com", lì dovreste sicuramente trovarlo. A presto fratelli nelle tenebre.

ladymonchan

http://lacrimanotturnadestiny.forumcommunity.net/?t=7043509