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Pubblico Dominio Antiscadenza
Da Anarcopedia.
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"Il pensiero è libero e l'intera sua produzione realizzata attraverso le immagini, i suoni e le lettere dell'alfabeto, è patrimonio di tutti: dunque la cultura non può essere di proprietà e oggetto di commercio, ma solo una libera forma di reciproco e gratuito scambio". (Altipiani azionanti).
Questo è il principio fondante del Pubblico Dominio Antiscadenza, vale a dire il pubblico dominio anarchico antilicenza e anticopyright.
Indice
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* 1 Quando nasce il PDA
* 2 Il PDA contro la proprietà intellettuale
* 3 Il PDA non è pirateria informatica
* 4 Autori anticopyright e/o aderenti al PDA
* 5 Opere rilasciate in PDA
* 6 Template PDA
* 7 Voci correlate
* 8 Collegamenti esterni

[modifica] Quando nasce il PDA
L'icona del Pubblico Dominio Antiscadenza
La nascita del "Pubblico Dominio Antiscadenza", detto anche Pubblico Dominio Anarchico, in acronimo PDA, è praticamente contemporanea a quella di INGRESSO LIBERTARIO, uno spazio online autogestito messo a disposizione di tutti dall'utente di ita.anarchopedia Altipiani azionanti sulla sua pagina personale a partire dal 10 Settembre 2009, e che di fatto è il primo documento del Pubblico Dominio Antiscadenza.

Altipiani azionanti, nel contestare l'utilizzo di ogni tipo di licenza per le pubblicazioni online di carattere e contenuto anarchico, ivi compresa la licenza di default Copyzero 1.0 della stessa Anarchopedia, decide di operare in INGRESSO LIBERTARIO in totale regime di anticopyright promuovendo un PDA (Pubblico Dominio Antiscadenza) in antitesi al già esistente PD (Pubblico Dominio) fatto, quest'ultimo, solo di opere i cui diritti d'autore siano scaduti, essendo già trascorso il periodo di beneficio successivo alla loro morte.

Ma la vera e propria diffusione online del PDA avviene il 13 Gennaio 2010 con la pubblicazione sulla rivista online di critica dell'arte e della società Amnesia Vivace dell'articolo di Altipiani azionanti intitolato L'anarchia fai da te - Il Pubblico dominio anarchico contro la Proprietà intellettuale come critica anarchica all'articolo Eben Moglen Il Trionfo dell'Anarchia: il Software Libero e la Morte del Diritto d'Autore apparso per la prima volta in First Monday, peer-reviewed journal on the internet vol. 4, n. 8 il 2-agosto-1999 (titolo originale: Anarchism Triumphant: Free Software and the Death of Copyright).
[modifica] Il PDA contro la proprietà intellettuale

Le opere rilasciate sotto un Pubblico Dominio Antiscadenza, a differenza di quelle rilasciate sotto pubblico dominio generico normale, hanno alla base una precisa scelta: una ferma presa di posizione contro il Copyright e i marchi registrati in generale da esercitarsi tramite la rinuncia volontaria al diritto d'autore. E il classificarli così, differenziandoli, vuole dimostrare questa protesta in atto.

Si parte dalla considerazione che, per quanto possa sembrare inedita e originale una qualsiasi opera d'ingegno di un qualsivoglia autore, tuttavia essa non si può mai ritenere di sua esclusiva competenza tale da potersene arrogare un eventuale diritto di proprietà intellettuale; di fatto tale opera scaturisce, direttamente o indirettamente, dalla serie numerosa di stimoli che sono alla base del vivere sociale e delle relazioni con gli altri oltreché dal sapere già acquisito e consolidato dal quale ognuno di noi continuamente attinge.

I sostenitori del PDA, sono inoltre convinti che, tra le professioni esercitabili in una società anarchica quella dell'intellettuale "retribuito" non sia etica e sia assolutamente da bandire per i rischi di strumentalizzazione e i danni da subordinazione e da servilismo che tale attività, quando esercitata per il mero profitto, inevitabilmente arreca ed ha arrecato all'umanità. L'attività intellettuale retribuita, ha generato storicamente le note figure lavorative dei vari notai, letterati, avvocati, giuristi, docenti, politici, ecc..., che hanno pensato solo ad aumentare il loro potere sulla moltitudine nel conseguimento di quei privilegi per la cui perpetuazione bisognava sostenere e alimentare un clima generale di sottocultura, di subordinazione politico-economica e quindi di asservimento sociale dei meno abbienti.

Alla luce di tale convincimento e soprattutto consapevoli dell'aspetto gerarchico e anticulturale che si cela dietro una qualunque "tutela dei diritti d'autore", che di fatto è solo una forma di controllo atta a limitare e strumentalizzare la libera circolazione delle idee, i sostenitori del PDA si oppongono alla "proprietà intellettuale" in maniera radicale, non solo nei confronti del Copyright, ma anche di tutte quelle forme di "licenze di permesso d'autore" come Open Source, l’Open Content e Copyleft che pur ammettendo dei diritti di utilizzazione dell'opera, tuttavia difendono la proprietà del diritto d'autore e non sono altro che manifestazioni della New Economy e Net Economy, vale a dire quelle nuove innumerevoli opportunità di business di un'economia rinnovata ma sempre basata sui "dogmi" della Old Economy del profitto.

L'opposizione viene esercitata in una forma contestatoria, attiva e per così dire unilaterale da parte dell'autore che, nel pubblicare la sua opera in qualsiasi formato duplicabile (sia esso cartaceo, elettronico, ecc.) dichiara di rinunciare volontariamente ai diritti d'autore a favore di un Pubblico Dominio Antiscadenza, costituito quindi non più da opere coi diritti d'autore scaduti, bensì da opere di autori viventi e pertanto attuali.
[modifica] Il PDA non è pirateria informatica

Pur ritenendo valide e plausibili tutte le forme di anticopyright, il PDA non è una tuttavia una forma di pirateria informatica. Esso promuove semplicemente una società fondata sulla libera distribuzione e utilizzazione delle opere d'ingegno e la creazione di un Pubblico Dominio fatto di autori che "volontariamente e attivamente" rinunciano alla tutela del diritto d'autore e a tutti i benefici economici che da essa ne derivano.
[modifica] Autori anticopyright e/o aderenti al PDA

* Altipiani azionanti

[modifica] Opere rilasciate in PDA

* L'anarchia fai da te - Il Pubblico dominio anarchico contro la Proprietà intellettuale di Altipiani azionanti

[modifica] Template PDA
Pubblico dominio anarchico Ogni autore del contenuto di questa pagina rinuncia volontariamente ai diritti d'autore donando la propria opera (testo, musica, immagini, video ecc.) al Pubblico Dominio Antiscadenza come azione anti-copyright contro la proprietà intellettuale.
[modifica] Voci correlate

* INGRESSO LIBERTARIO
* PDA=Pubblico Dominio "Antiscadenza"
* Discussione libertari sul Pubblico Dominio Antiscadenza
* La teoria del détournement
* L'anti-copyright di Vaneigem e dell'I.L.
* Perché contrario alla proprietà intellettuale - Brano tratto da “Les majorats littéraires di Pierre Joseph Proudhon

http://ita.anarchopedia.org/Pubblico_Dominio_Antiscadenza